- Un ricordo dellarrampicata sportiva ai Massi delle Fate, del 23 gennaio 1994: ->>> Back
[ Sulla "Rivista di vita alpina" della Associazione "Giovane Montagna" (n. 1 - Anno 80° - gennaio-marzo 1994), apparve - a pag. 45 - un articolo che illustrava questa importante prima uscita arrampicatoria della sezione G.M. di Roma.
Il testo di questo articolo era stato scritto da Serena Peri (allora Consigliere sezionale e responsabile della corrispondenza con la Rivista centrale), ma esso era corredato dal disegno qui copiato, creato dal socio Marcello Ruali, ottimo designer.
Sullarticolo veniva indicato che la parte di testo, scritta in rime allinterno del disegno, si poteva anche cantare sullaria: "La casa del mio bén".
Nel testo che accompagnava il disegno e le rime, inviato alla Rivista G.M. e da questa pubblicato, Serena scriveva che:
< ...Nella seconda parte di gennaio 94, è seguita una iniziativa che ci ha stupito per il successo che ha riscosso: Scuola di arrampicata in una facile palestra ai "Massi delle Fate" sui Monti Ausoni, costituita da brevi vie di 2° / 3° grado, mentre dal prato sottostante saliva il profumo della bruschetta e degli arrosti alla griglia.
Per molti è stato il battesimo della roccia, dellimbragatura e della discesa a corda doppia.
Temevamo (anche a causa della stagione) che non si riuscisse a raggiungere il numero minimo di 30 iscrizioni per confermare il pullman, invece ci sono volute anche tre automobili.
Lentusiasmo è stato tanto che si dovrà replicare. >
Così si concludeva lo scritto di Serena e, in effetti, le giornate dedicate alla arrampicata sportiva continuarono, con cadenza sporadica in diversi luoghi del Lazio.
In alcune di queste prime uscite, partecipò anche Rino Villani.
Poi, grazie a varie promozioni allinterno della sezione G.M., negli anni successivi si diede vita a una serie di corsi meglio organizzati e con una maggiore durata, suddivisi nella parte teorica e in quella pratica, dove questultima prevedeva una progressione delladdestramento su pareti via via più impegnative.
Ma il ricordo di quel primo impegno è rimasto vivo, tantè che viene ancora riportato (testo e disegno) a pag. 152, sul libro del trentennale della G.M. di Roma, dal titolo:
"1989-2019 - Giovane Montagna sezione di Roma - Sulle tracce dei primi 30 anni della nostra storia". ]
- LEnte "RomaNatura" di Roma: ->>> Back
[ RomaNatura è lEnte Regionale per la Gestione del Sistema delle Aree Naturali Protette nel Comune di Roma.
Nato in attuazione della Legge Regionale n.29 del 6 ottobre 1997, RomaNatura è un Ente di diritto pubblico dotato di autonomia amministrativa, finanziaria e patrimoniale.
Attualmente RomaNatura gestisce oltre 16.000 ettari di natura protetta, compresa la riserva marina delle Secche di Tor Paterno, unarea pari allintero territorio di Bologna.
Molte riserve naturali conservano quella vocazione agricola che rende, a tuttoggi, il Comune di Roma il primo comune agricolo dItalia.
La ricchezza del territorio gestito dallEnte è immensa: preesistenze archeologiche, monumenti, ville e casali rappresentano solo una parte del suo valore, il cui vero tesoro è rappresentato da nicchie ecologiche che contano la presenza di oltre 1000 specie vegetali, 5000 specie di insetti e altre 150 specie fra mammiferi, uccelli, anfibi e rettili.
Notizie tratte liberamente dal sito: https://romanatura.roma.it/chi_siamo#gsc.tab=0,
sul quale si possono leggere ulteriori dettagli.
La foto di lato ricorda lincontro del 14-10-2015 a Villa Mazzanti, sede di RomaNatura a Monte Mario, tra Enea Fiorentini e Alberto Todini (oggi Guardia Parco di RomaNatura), conosciuto fin dal 2002 per le ricerche dei transiti per pellegrini sui sentieri che attraversano i parchi suburbani di Roma. ]