Essendo nato ad Aosta e avendo la moglie valdostana non ho mai avuto problemi a capire il Patois (il dialetto locale) di Aosta, ma ho sempre avuto difficoltà a parlarlo, salvo per qualche battuta che tutti i valdostani conoscono.
Il mio problema, della difficoltà di parlare in pubblico utilizzando il patois, è legato al fatto che questo dialetto non era utilizzato nei colloqui allinterno della mia famiglia ed anche perchè ho vissuto per tanti anni fuori dalla mia regione (la Valle dAosta) e spesso anche fuori dellItalia, in luoghi dove la lingua ufficiale era il francese o, soprattutto, linglese.
Cera anche una certa prudenza nel parlare in questo dialetto per paura di commettere errori di grammatica, soprattutto nelluso dei verbi nei tempi appropriati.
Al termine del periodo lavorativo, sono tornato a vivere ad Aosta e, allora, ho colto loccasione di partecipare ai Corsi di franco-provenzale, promossi dallAssessorat de lEducation et de la Culture della Regione Valle dAosta e organizzati dal BREL (Bureau Régional pour lEthnologie et la Linguistique).
Così, insieme con altri 16 allievi, dal 14 novembre 2006, ho cominciato a frequentare le aule della Scuola I.S.I.P. di Aosta, per 2 ore serali ogni martedì e giovedì, sotto la guida di Jeannette Bondaz, insegnante di patois, anche lei di Aosta.
Altre classi, dellÉcole populaire de patois del BREL, sono state organizzate in altre località valdostane, con altrettanti corsi di "Connaissance orale pour les débutants".
Dal novembre 2006 allaprile 2007, si sono susseguite 39 lezioni, che hanno permesso agli allievi di approfondire le proprie conoscenze di vocabolario, di grammatica e di fonetica del patois valdostano (cioè della lingua franco-provenzale).
Sono state lette poesie di artisti locali e sentite le canzoni in dialetto di famosi cantautori locali.
Tutto il gruppo di allievi della nostra classe ha anche presenziato, presso il Teatro de la Ville di Aosta, a qualche esibizione teatrale in patois di compagnie locali impegnate nelle attività del " Printemps Théâtral ".
Durante lultima parte del corso, gli allievi hanno preparato i testi di una Pièce (cioè di una propria piccola trama teatrale), dal titolo: "Pe coulpa di-z-ambrocalle ( Per colpa dei mirtilli )", suddivisa in due parti, compiendo un ulteriore sforzo di comprensione della lingua franco-provenzale e impegnandosi nellinterpretazione dei vari ruoli dei personaggi previsti.
Dopo alcuni sopralluoghi effettuati il 23 aprile per verificare la giusta ambientazione della nostra pièce, martedì 24 aprile 2007 abbiamo eseguito le ultime prove nellampia area interna del Municipio di La Salle (lantica Maison Gerbollier), nella Valdigne - Alta Valle dAosta, ospiti di un gruppo locale dell<École populaire de patois>.
Poi, nella serata di giovedì 26 aprile 2007, abbiamo affrontato il pubblico per la prima volta, presentando la nostra Pièce alle persone presenti nel cortile interno della Maison Gerbollier a La Salle.
Il successo di quella serata, con le risate del pubblico, composto prevalentemente da persone del luogo che conoscevano bene il dialetto, ha consentito a tutti gli allievi-attori del nostro gruppo, di presentarsi con maggiore tranquillità al più numeroso pubblico di Aosta, durante la serata ufficiale di fine corso di venerdì 27 aprile 2007, organizzata con cena e spettacolo presso lHostellerie du Cheval Blanc.
Alla presenza di alcune centinaia di persone, il gruppo di allievi e di attori del nostro corso, si è esibito nella presentazione della Pièce, ricevendo ancora consensi e applausi.
Durante la cena ufficiale, sono stati consegnati gli Attestati a tutti i frequentatori dei Corsi.
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