Contenuto:
Le tematiche sono, per definizione, esposizioni personalizzate e ogni raccoglitore mette in
evidenza i fatti ed i soggetti che sente più vicini, così come non ne presenta altri, ritenuti
insignificanti o riduttivi.
Alcuni, volontariamente, non espongono nella tematica francobolli che sono in contrasto con una
scelta etica dellandare in montagna: ad esempio non vengono raccolti francobolli o interi
postali che contengono messaggi di tipo consumistico (gare ed agonismo in genere, sci di pista,
eliski, grandi hotel alla moda, ecc...), per dare spazio agli sport in sintonia con una fruizione
più naturale della montagna (escursionismo, scialpinismo, sci di fondo, arrampicate, ecc...).
Per ciò che mi riguarda, pur ritenendomi particolarmente sensibile ad ogni tentativo ed aspetto
di "protezione" ambientale, non ho tuttavia voluto escludere dalla mia tematica un cenno agli
sport di massa (un piccolo gruppo di francobolli tratta tale argomento), i quali senza dubbio
appaiono i più criticabili rispetto alle conseguenze sullintegrità dellambiente.
La scelta ha risposto ad una esigenza di completezza che ha avuto anchessa una storia
allinterno della "costruzione" del mio lavoro.
Dopo prime ricerche e letture, nel 1987 ho cominciato un lavoro sistematico di raccolta di
informazioni sui cataloghi mondiali.
La selezione è stata impegnativa, così come la ricerca degli esemplari ritenuti interessanti o
indispensabili.
Il loro acquisto, poi, si è tramutato spesso in un onere gravoso, dovuto agli alti prezzi
imposti dai commercianti filatelici sulle serie complete (quasi sempre è impossibile comprare
un solo francobollo "importante", se questo fa parte di una serie).
Necessariamente, quindi, ci sono state rinunce e ciò ha influenzato la completezza dellopera.
Poco a poco, però, ho costruito la "mia" tematica, che oggi è formata da circa 539 francobolli
(anche se quelli acquistati sono molti di più), sistemati su circa 131 fogli filatelici, e
composta da 27 capitoli e 92 sottocapitoli relativi a temi specifici.
Il volume "La Montagna nei Francobolli" presenta le foto di soli 448 francobolli che sono quelli
ritenuti più significativi per ogni argomento (o capitolo/sottocapitolo) trattato.
Ogni foglio della Tematica, oltre a contenere i francobolli, presenta una succinta spiegazione dellargomento
trattato e riporta per ogni soggetto i dati anagrafici (Stato, anno di emissione, titolo della
serie e del singolo francobollo), cioè tutte le informazioni obbligatorie per una tematica
"ufficiale".
La documentazione, che descrive i vari argomenti della tematica, è stata prodotta con lausilio
di una ricca bibliografia, composta da 21 libri o documenti, tra cui testi scientifici, enciclopedie, guide, riviste, ecc.
Il numero di francobolli facenti parte della Tematica potrà ovviamente aumentare nel tempo, così come
i relativi fogli filatelici, a seconda delluscita di nuovi esemplari interessanti gli argomenti legati al mondo
della montagna.
Le foto di questi nuovi francobolli invece potranno apparire solo su eventuali nuove edizioni del libro la
"Montagna nei Francobolli".
Commento:
Questo "Catalogo" è il risultato di una lunga raccolta, durata oltre 30 anni, di francobolli
di tutto il mondo con rappresentazioni della montagna nei suoi vari aspetti.
I testi in lingua italiana e inglese sono stati tratti da molti libri scientifici e divulgativi che parlano
della nascita delle montagne e delle varie attività attorno e su di loro.
Essendo il risultato di un lavoro (e di una passione) di anni, la filatelia è senza dubbio
un riflesso del mio amare la montagna e del mio frequentarla, da solo o con gli altri.
Essa esprime unidea di montagna a cui sono legato: la montagna, che, a saperla "guardare",
ci sa comunicare il senso della novità della scoperta, sa conservare e custodire le nostre
fantasie, i nostri sogni, i nostri desideri di avventura.
In particolare la montagna, persino nel momento in cui gli uomini lhanno rappresentata nei
secoli, ha potuto sempre richiamare i "tempi lunghi" e gli spazi ampi della natura, in un mondo
in cui lidea di velocità e di efficienza, oltre che di consumo, sembra a volte sopraffare la
nostra capacità di apprezzarli appieno.
Il primo dei fogli della tematica, contenente un foglietto dellArmenia, rappresenta, in
una pittura di Ajvazovsky, la discesa di Noè dal monte Ararat.
La didascalìa di apertura, che ho posto nella prefazione, riassume la motivazione e lo stimolo
per la costruzione di questa mia tematica dedicata alle montagne:
MONTAGNE
PER LUOMO DI OGNI EPOCA, LE MONTAGNE HANNO RAPPRESENTATO IL MONDO DEL MISTERO E DELLA PAURA.
SPESSO ESSE SONO STATE RITENUTE LA SEDE DEGLI DEI,
E MOLTE CIME SONO DIVENUTE SACRE NELLA SENSIBILITÀ RELIGIOSA DEGLI ABITATORI DI QUESTI LUOGHI.
SONO STATE IL NATURALE CONFINE DI POPOLI,
DIFESE A VOLTE CON ASPRI CONTRASTI E GUERRE.
HANNO SOLLECITATO LA FANTASIA DEI MONTANARI
E DEI VIAGGIATORI E SONO DIVENTATE SEMPRE DI PIÙ
TERRENO DI STUDIO, DI AVVENTURA E
PALESTRA DI CONOSCENZA.
SONO DA SEMPRE UN LIBRO APERTO SULLA STORIA NATURALE DELLA TERRA E DI TUTTO CIÒ
CHE VI È VISSUTO E CHE OGGI VI VIVE.
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