Così, una quindicina di allievi dei Corsi normali di Patois per adulti, quelli proposti per la "Connaissance Orale", hanno abbandonato le lezioni normali in aula e sono arrivati a Bionaz da molte località valdostane, ma anche da più lontano.
Una ragazza (Elisabeth) è venuta da Neuchâtel in Svizzera, mentre unaltra (Teresa) è giunta dal Piemonte (dalla Val dAla - Valli di Lanzo), in provincia di Torino.
Esse insieme a tutti gli altri allievi risiedono in zone dove si parlano lingue franco-provenzali (patois) molto simili, ma per una ragione o unaltra, tutti erano interessati a migliorare la conoscenza e il dialogo in questa lingua.
Gli allievi costantemente presenti allo Stage di Bionaz sono stati: Antonella, Claudio, Domenico, Elisabeth, Enea, Franca, Gabriele, Laura (Lalla), Laura, Marisella, Pia, Pier Luigi, Pierrine, Teresa, Valerio, Willy, ma molti altri allievi del nostro e di altri Corsi "tradizionali", ci sono venuti spesso a trovare, in particolare alla sera cenando con noi, per assistere a giochi, a serate musicali, danzanti, ecc..
I docenti, assegnati agli allievi due per giorno, più altri insegnanti che salivano a Bionaz per le attività culturali serali, sono stati molti.
I più assidui, alcuni dei quali hanno dormito a La Bâtise, sono stati: Andrea, Daniel, Diego, Jeannette, Iris, Liliana, Marie Claire, Nicole, che si sono alternati nelle lezioni, nelle spiegazioni, nei racconti e nella storia antica e medievale della nostra regione.
In qualche serata, sono venuti a trovarci alcuni abitanti di Bionaz che hanno assistito con noi a varie esibizioni, incluso don Ivano Reboulaz che cura le anime e le chiese in tutta la vallata.
I momenti di studio della grammatica e della fonetica, si sono alternati a momenti di apprendimento di storia locale e a momenti di formazione pratica: visita a stalle locali e alle modalità della lavorazione del latte e della produzione di fontina e di molti altri prodotti caseari, fino alla preparazione personale del pane nero, confezionato in forme di fantasia e cotto in un forno moderno in una fattoria locale...
Le serate sono sempre state allietate da animazioni varie e da unintrattenimento sempre coinvolgente, come ad esempio:
- la storia interessante della diffusione della lingua franco-provenzale, propostaci da Daniel, uno dei nostri docenti;
- la vita antica, i racconti e le leggende della Valpelline presentatici da Agnese Arsermin (anche lei poetessa);
- la storia e la tecnica della " bataille des reines ", raccontata da Marie-Claire, che poi ha coinvolto tutti i presenti in una " bataille " speciale, insieme con Nathalie e Raffaella;
- dopo le ... fatiche ... della preparazione e della cottura del pane insieme con Liliana e Jeannette, alla sera un bellincontro con la musica popolare e tradizionale delle Alpi Occidentali, grazie alla voce della stessa Liliana Bertolo e di Sandro Boniface (suo marito e musicista) che insieme ai figli (Vincent e Rémy) e amici formano il gruppo dei " Trouveur Valdotèn ".
A questa serata musicale erano presenti molte persone del posto e molti allievi dei vari Corsi, appositamenti saliti da noi a Bionaz in serata;
- giochi di ruolo con Liliana, Jeannette e Diego che hanno permesso di sperimentare e di mettere in pratica alcune delle cose apprese durante lo Stage e poi, in serata, altra stupenda proposta canora con Maura Susanna (famosa cantante folk valdostana) che ha presentato classiche canzoni popolari e tradizionali (in patois) di Maguì Bétemps (poetessa e cantante essa stessa - prematuramente scomparsa).
Maura Susanna era accompagnata da Yvette Buillet, una giovane cantante e autrice di belle canzoni, che ha partecipato a diversi eventi successivi del BREL e in diversi teatri.
Anche a questa serata era presente un folto gruppo di spettatori, poiché Maura Susanna è molto conosciuta, apprezzata ed amata;
- e per finire... una serata di fine corso ricca di risate e di divertimento, assistendo a due Pièces presentate da un gruppo teatrale di Bionaz.
Studio, coinvolgimento e relax che hanno fatto scorrere velocemente la settimana dedicata allo Stage; settimana in cui si sono strette o rinnovate amicizie tra i partecipanti e gli istruttori..
Nella tarda mattinata di sabato 15 marzo, dopo le ultime attività istruttive, si sono iniziati i saluti: con i gestori Dirk e Françoise e poi tra allievi ed insegnanti.
Scambi di indirizzi e di e-mail, un ultimo acquisto di prodotti caseari alla vicina fattoria e poi un arrivederci al 2009, per nuovi incontri di questo tipo...
Per me, ma credo per tutti i partecipanti a questo Stage, è stata una interessante, simpatica e positiva esperienza.
Grazie a tutti i docenti e ai partecipanti che hanno voluto spendere una settimana di " lavoro speciale " insieme...
A presto, cari amici !
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