La Grotta Amare
(Cronaca della prima discesa ufficiale di Francesco De Marchi)
[ Francesco De Marchi (Bologna, 1504 - LAquila, 1576),
ingegnere italiano nel campo militare, fu un individuo avventuroso ed animato da una
curiosità scientifica tipicamente rinascimentale.
Scrisse il ponderoso trattato: Della Architettura Militare che venne
considerato per molto tempo un testo importante, soprattutto, per i contributi
nellarchitettura dei sistemi bastionati.
Il suo ruolo al seguito di Margherita dAsburgo, Governatrice imperiale
delle Fiandre, nonché Governatrice perpetua dellAquila, gli consentì di
spostarsi con frequenza fra Roma, Napoli, lAbruzzo e il mar Tirreno.
Già presente più volte in Abruzzo fra il 1535 ed il 1547, De Marchi
nota presto il Gran Sasso, tanto che nella sua Cronaca dellascensione
racconterà: "il detto Monte era trenta duanni che io desiderava di
montarci sopra", mentre altrove aveva già annotato: "e io alle raddici
de esso son stato più volte del che considerai il sito al meglio chio
puoti".
Affascinato dalle montagne, studioso delle leggende dei Monti Sibillini, il 19
agosto 1573, alla veneranda età di 69 anni, Francesco de Marchi si imbarca
in una nuova avventura: la prima scalata del Corno Grande.
Il giorno seguente 20 agosto 1573, trovandosi ancora a Sercio (lattuale
Assergi), insieme con molte persone dotate di torce "a vento", si avventurò
allinterno di una Grotta già conosciuta dalluomo preistorico, ma mai
documentata: la "Grotta Amare", oggi chiamata "Grotta a
Male" situata nella Valle del Vasto, a poca distanza da Assergi,
sotto la costiera delle Malecoste prima bastionata del Gran Sasso. ]
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