Una famosa canzone popolare valdostana, di un
cantante originario proprio della Val dAyas, racconta del rinnovato stupore di un
emigrante che rientra nella sua valle dopo molto tempo e della sua felicità nel rivedere
la maestosità del "suo" ghiacciaio: la "rujia" (o
"Roëse"), che una traduzione maldestra ha cambiato in
"Rosa", fornendo così lattuale nome allintero gruppo
montuoso.
Alcune parole della canzone dicono: ".. Aprì lo tör dî
Cornu.. la rujia è lé.. " (dopo il giro del Cornut [della
frazione Cornut in Val dAyas] il ghiacciaio è [sempre] là...).
In effetti, percorrendo il lungo solco della Val dAyas (terra dorigine
della potente famiglia nobile degli Challant) lenorme massa dei ghiacciai
del Monte Rosa non si nota subito.
Occorre superare labitato di Brusson, poi quello di Extrepieraz
e raggiungere il villaggio di Cornut, situato sotto le pendici del Corno Bussola
(m 3023 slm) e poco distante da Champoluc, per poter ammirare lo spettacolo e lo
splendore della enorme massa ghiacciata.
Chi ci arriva nel tardo pomeriggio di una giornata assolata, scopre questi ghiacciai
ammantati da una vivida colorazione rossastra che fa capire lo stupore dellemigrante
che torna a casa e il nome assegnato a questo gruppo montuoso.
Alla testata della Val dAyas, sotto alcune famose lingue glaciali,
sorge labitato di Saint-Jacques (m 1686 slm), piccola frazione divenuta
un famoso luogo turistico e punto di sosta per i camminatori dellAlta Via n.1
della Valle dAosta e del Tour du Mont Rose (TMR).
A Saint-Jacques e tra le baite e alberghetti della soprastante frazione di
Fiéry, la famiglia Frassati insieme con Pier Giorgio
trascorreva le vacanze valdostane.
Il CAI nazionale e Antonello Sica (Coordinatore nazionale del Progetto
"Sentieri Frassati" del CAI), con la collaborazione di molte altre associazioni
(tra cui la "Giovane Montagna", la FUCI, lAzione Cattolica)
e di molti altri Enti, hanno voluto realizzare proprio qui il "Sentiero Frassati"
della Valle dAosta, il quindicesimo della serie che viene proposto
in ogni regione italiana (le prossime inaugurazioni avverranno nel Lazio [a settembre 2009]
e in Emilia Romagna [nel 2010] ).
La presentazione ufficiale del "Sentiero" valdostano è avvenuta ad
Oropa il giorno 19/6 (venerdì), alla presenza delle comunità montane
valdostane e delle delegazioni regionali di tutti gli altri Sentieri Frassati.
Sabato 20/6, al Forte di Bard, cè stato un primo incontro con le
Delegazioni dei Sentieri Frassati delle altre regioni e poi, dopo il trasferimento
a Champoluc, le autorità locali hanno dato il benvenuto a tutti i partecipanti.
Linaugurazione effettiva del "Sentiero Frassati" della
Valle dAosta in Val dAyas è avvenuta domenica 21 giugno, con la
partenza alle ore 7 e 30 minuti da Saint-Jacques (m 1686 slm).
Per rispettare i tempi della cerimonia ufficiale, prevista per le ore 11,00 a
Fiéry, tutti gli itinerari previsti per i vari percorsi sono stati
fatti partire da Saint-Jacques in direzione della località Resy e dei
rifugi Ferraro e Guide di Frachey, per poi raggiungere le baite
dellaltopiano di Pian di Verra Inferiore (m 2069 slm).
Da questa bella zona, con un panorama un pò ristretto per le molte nuvole basse, la
maggioranza di escursionisti ha preso il sentiero verso Fiéry, per non perdere
linizio della cerimonia ufficiale.
Solo alcuni escursionisti, con "buone gambe", hanno continuato il cammino per
completare il percorso più ampio (lanello completo) o per visitare luoghi
interessanti delle vicinanze, riuscendo anchessi ad essere presenti alla cerimonia. |