Come sempre, ci sono stati degli infortuni, a cui si devono aggiungere: - la sfida fisica quotidiana per portare a termine il percorso di 20 chilometri giornalieri, paragonabili a una maratona; - e quella mentale, perchè ogni volta, arrivati alla meta prefissata, bisognava prepararsi per la sfida del giorno successivo. Per la cronaca, la distanza totale percorsa dalla coppia è pari a quella di 12 scalate del Mont Everest in 3 mesi e mezzo, con un dislivello di circa 211.000 metri in salita e discesa. Inoltre, una simile spedizione può rivelarsi davvero pericolosa. Si potrebbe pensare che il pericolo maggiore venisse dal rischio di cadute mentre, in realtà, sono stati le zecche letali e gli escrementi di mucca (sui quali si scivola facilmente), che hanno reso il cammino davvero rischioso. Tuttavia, il dolore fisico e il pericolo percepito non sono stati eccessivi poichè l’escursione è avvenuta ai piedi del Triglav, della lunga balconata delle Dolomiti, dell’ Eiger e del Monte Bianco. Nulla può essere paragonato alla bellezza mozzafiato e alla serenità dei luoghi attraversati, alla fauna selvatica, alle leggende ascoltate, alla buona cucina e alla gente eccentrica che la coppia ha incontrato lungo il cammino. Un passo dopo l’altro, su una montagna, è l’unico modo ecologico per scoprire la cultura alpina. Alla domanda sul perchè di questa escursione, Brandon ha risposto: < "Le Alpi sono molto più di gnomi e formaggio. Per persone in cerca di pace in questi tempi difficili, secondo me, c’è solo una soluzione possibile per semplificare la vita, per scrollarsi di dosso le distrazioni del mondo moderno, e cioè partire verso sentieri battuti. Certo, sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stata una sfida molto dura, la più dura di sempre. Spero che questo racconto del nostro viaggio servirà a contribuire a far conoscere meglio questo singolare percorso ad altri." >. Brandon ha poi aggiunto: < "Non vi è modo migliore e più eccitante, per perdere peso !" >. L’occhio acuto e l’umorismo sagace di Brandon Wilson, che ritroviamo anche in <Over the Top & Back Again...>, sono stati il mezzo perfetto per dare una testimonianza di quanto le Alpi stiano cambiando stile di vita, e di quanto il paesaggio in cui sono immerse sia delicato. Come per gli altri libri di questa sua eccitante serie di avventure, anche nel suo ultimo libro, ogni notte Brandon annotava (per poi raccontarle) le avventure selvagge appena compiute mentre i muscoli erano ancora doloranti e i vestiti bagnati. È tutto raccolto in questo libro: i trionfi e l’agonia dei piedi, raccontati in uno stile spiritoso, grintoso e premiato. Unitevi anche voi a questa coppia di intrepidi che si confrontano con l’avventura più difficile della loro vita. Lasciatevi ispirare, divertire e trasportare verso uno sguardo indimenticabile ed impareggiabile sulle Alpi: ... <Over the Top & Back Again> ... e unitevi a una coppia "normale" che ancora una volta ha avuto il coraggio di seguire il più grande sogno. <Over the Top & Back Again..> è il primo libro di viaggi in stile narrativo mai pubblicato in inglese, con 53 fotografie dell’autore, mappe, e illustrazioni di Ken Plumb. Sul libro, Brandon fornisce un’anteprima umoristica nuova per coloro che sognano di fare un viaggio simile nella realtà, ma anche solo con l’immaginazione. La coppia è stata anche partner ufficiale della Via Alpina. Per conoscere i dettagli riguardanti la rotta migliore, i rifugi, gli itinerari, le attività e la cultura, visitate il sito: http://www.via-alpina.org . Per ulteriori informazioni su escursioni presenti nei dintorni di Bressanone, visitate: http://www.pilgrimstales.com . |