La "Via Ferrata dei Bambini" (o Via Ferrata F2)
di Gressoney-Saint-Jean (Valle d’Aosta)

(Una facile ferrata, preparata dalle Guide per i "principianti", che supera una cengia obliqua dello
sperone roccioso alle spalle del laghetto Gover sopra l’abitato di Gressoney-Saint-Jean)


La parete di Gressoney-Saint-Jean
con la ferrata e la palestra di roccia
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Il laghetto Gover, sotto la ferrata,
a Gressoney-Saint-Jean
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La fraz. Gover sotto la
parete della ferrata
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Il primo cartello indicatore
della ferrata sul sentiero 4A
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Panorama di Gressoney-Saint-Jean
dall’attacco della ferrata
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 Gruppo:  Alpi Pennine - Monte Rosa
 Sottogruppo:  Punta Valnera (m 2754)
 Cartografia:  Tavolette IGM 1:25.000, fogli: Gressoney-La-Trinité;   Carta I.G.C. 1:50.000 - n.5: Cervino e Monte Rosa;  Carta I.G.C. 1:25.000 - n.109: Monte Rosa, Alagna V., Macugnaga, Gressoney;   Carta turistica Kompass 1:50.000 - n.87: Breuil/Cervinia, Zermatt; - n.88: Monte Rosa.
 Accesso:  da Aosta, si segue la S.S. n.26 fino a Pont-Saint-Martin, ai confini della Valle d’Aosta con il Piemonte (circa 50 km da Aosta).   La stessa località si raggiunge con l’autostrada A5 sia da Aosta (circa 45 km) sia dal Piemonte e da altre regioni, uscendo al casello autostradale di Pont-Saint-Martin.   Sia provenendo dalla S.S. n.26 sia dalla A5, in breve si raggiunge l’imbocco della Valle di Gressoney (la valle del torrente Lys).   Si penetra in questa bella valle laterale (la prima a destra entrando in Valle d’Aosta), seguendo la strada regionale SR44 (ex S.S. 505), lungo un percorso articolato con molti tornanti, che supera molti paesi famosi per il turismo estivo ed invernale (Lillianes, Fontainemore, Issime, Gaby) fino a raggiungere Gressoney-Saint-Jean (1385 m slm) a circa 27 km da Pont-Saint-Martin.
 Considerazioni generali sul percorso:   Si tratta di una facile ferrata, creata e gestita dalla Società delle Guide di Gressoney, che supera una cengia obliqua che attraversa la stessa parete rocciosa dove è stata costruita la ferrata "Jose Angster" o ("F1").   Questa "Via Ferrata dei Bambini" o ("F2") interseca la ("F1") proprio sulla cengia ad un terzo di salita della ("F1").   Essa è indicata per i bambini ma anche per chiunque vuole cimentarsi per la prima volta con le vie ferrate.   Infatti essa non presenta pericoli di sorta ed è solo un po’ esposta nel superamento dello spigolo di sinistra della parete rocciosa, quasi verso il termine della cengia.   In ogni caso, si raccomanda a chiunque voglia cimentarsi con questa facile ferrata di utilizzare l’attrezzatura e l’equipaggiamento idoneo e "standard" come per salire una ferrata più impegnativa.  Se si vuole, le guide di Gressoney possono accompagnare gli escursionisti anche su questa ferrata.
Le tariffe (alla data di maggio 2003) sono le seguenti: 57 Euro a persona + 10 Euro per ogni persona in più.   Raggiunto il centro del paese di Gressoney-Saint-Jean, si possono chiedere informazioni ed ottenere qualche dépliant (preparato dalle Guide) all’Ufficio Informazioni.   Volendo salire con una guida si possono chiedere informazioni e tariffe in questo Ufficio.   Esso si trova quasi in fondo al paese (in direzione di Gressoney-La-Trinité), appena superato un largo ponte (a sinistra) sul torrente Lys, con un ampio parcheggio sul lato destro della strada regionale.
 Dislivello e lunghezza:  Il dislivello in altezza, dal punto di attacco (1570 m slm circa) al termine della ferrata (1700 m slm circa), è di 130 metri circa, mentre lo sviluppo sulla parete è di circa 250 metri.

 Difficoltà Ferrata:  F

 Date di effettuazione dell’escursione sulla ferrata F2, qui presentata:
  13 maggio 2003
  26 agosto 2015

 Avvicinamento:  Dal centro del paese (e dall’Ufficio Informazioni), si ritorna in auto in direzione di Pont-Saint-Martin.   Si deve imboccare una strada asfaltata che rimane sul lato destro (idrogr.) del torrente Lys senza seguire la strada regionale e senza imboccare il largo ponte sul Lys.   Si supera la chiesa e ci si inoltra all’interno del paese, fino ad imboccare, dopo alcune svolte, la Via A. Deffeyes che transita davanti all’Hotel "Lo Stambecco". Zona di parcheggio dell’auto a
Gressoney-Saint-Jean, nei pressi
del laghetto di Gover con, sullo
sfondo, il panorama parziale del
gruppo del Monte Rosa
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  Si prosegue ancora un po’ superando sulla destra, prima un campo di tennis e poi il condominio "Monte Rosa", fino a giungere ad uno Stop in un bivio stradale.   Di fronte (al di là del bivio e a sinistra) si nota il "Residence Apfel".   Un cartello in legno, posto sul lato destro del bivio della strada, lo indica.   In questo bivio, occorre girare a destra e fermare immediatamente l’auto in un largo piazzale, poco più avanti, dove il parcheggio è "libero".   Questo stesso piazzale può essere raggiunto direttamente dalla SR44 quando, arrivati al paese di Gressoney-Saint-Jean percorrendo la strada regionale e superato un primo bivio per il Castello Savoia, si raggiunge e si imbocca un piccolo ponte sul Lys a sinistra (che ha un cartello indicatore per il Residence Apfel).   Superato il piccolo ponte si prende la stretta e dritta strada asfaltata che, in circa 200 metri, conduce al piazzale dove si può parcheggiare l’auto.   Nella zona del parcheggio, si notano a sinistra il Ristorante-Bar Jäger e a destra una casa in legno chiaro che ospita la Scuola di Sci di Fondo.   Di fronte (ovest) c’è l’ingresso alle piste di sci di fondo ma, durante il periodo senza neve, è un accesso rapido al piccolo lago di Gover.   A piedi, si sfrutta questo passaggio e si contorna il lago, passando accanto ad una costruzione in legno scuro (bar e servizi vari) e si raggiunge la sponda ovest del lago (quella a ridosso della montagna). Cartello indicatore del sentiero
4A all’inizio del bosco
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  Qui si incontra un sentiero (è quello n. 4A) che sale leggermente a sinistra mentre sulla destra si notano alcune case in pietra: su una di queste c’è il nome della frazione: Gover.   Si segue il sentiero 4A a sinistra e, dopo poche decine di metri, esso si dirige ripidamente verso la montagna, inoltrandosi nel fitto bosco di pini e larici.   Un cartello indica la direzione per la palestra di roccia e per la ferrata.   Il numero 4A compare più volte sui sassi: con scritta nera in tondo giallo oppure in rosso su fondo bianco.   Dopo pochi tornanti sul sentiero 4A, si raggiunge il sentiero n. 15, conosciuto localmente anche con il nome di "Sentiero della Regina" che transita a mezzacosta nel bosco in falsopiano. Tabella esplicativa della
ferrata alla base della pietraia
(20217 bytes)   Cartello indicatore della
ferrata alla base della pietraia
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  Qui, si abbandona il sentiero 4A che continua a salire con molti tornanti nel bosco (e che verrà utilizzato per la discesa) e si segue il sentiero n. 15 verso destra (nord) per circa 100 metri, fino a raggiungere una grande pietraia.   Sul bordo sinistro di quest’ultima, si incontra un altro cartello indicatore della ferrata e una tabella esplicativa della stessa.   Si abbandona il sentiero n. 15 (che continua in falsopiano) e si sale sul bordo sinistro della pietraia, seguendo tracce di sentiero e segni gialli (piccole frecce) verniciati sui sassi e sugli alberi.   Si raggiunge una piccola costruzione in legno (di colore scuro) di servizio alla palestra di roccia che si trova ormai a ridosso della parete verticale con molte vie di arrampicata. Costruzione in legno scuro
ai piedi della parete della
palestra di roccia e della ferrata
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  Ci si sposta di circa 80 metri a destra della costruzione di legno sempre su tracce di sentiero e si arriva all’attacco della ferrata "Jose Angster" ("F1"), si tralascia il breve sentierino che porta al suo attacco e si prosegue ancora verso destra, in falsopiano, per altri 80 metri circa.   Qui il sentiero piega a sinistra e inizia a salire ripidamente seguendo diversi tornanti.   Si passa sotto il cavo d’acciaio posto quasi orizzontalmente tra le pareti rocciose e si raggiunge finalmente l’attacco della "Via Ferrata dei Bambini" o ("F2"), a circa 1570 m slm e a 5-10 minuti di cammino dall’attacco della ("F1"); a circa 20-30 minuti dalla zona di parcheggio dell’auto.

 Escursione sulla ferrata:  La "Via Ferrata dei Bambini" ("F2") è dotata di pochi gradini in acciaio infissi nella roccia ed è protetta da un cavo d’acciaio rivestito con una guarnizione in plastica di colore verde (che la contraddistingue dalla "Via Ferrata Jose Angster" o ("F1") che ha il cavo rivestito con una guarnizione di colore giallo). L’attacco della Via Ferrata
dei Bambini o -F2-
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  La "Via Ferrata dei Bambini" segue una grande cengia obliqua, da destra salendo verso sinistra, che attraversa tutta la parete sotto la fascia più ripida dello sperone roccioso, e si avvicina ad un evidente spigolo che chiude a sinistra la parete.   A circa metà traversata sulla cengia, la "Via Ferrata dei Bambini" o ("F2") incrocia la "Via Ferrata Jose Angster" o ("F1") e si notano i due cavi di protezione incrociarsi nello stesso anello d’acciaio ancorato alla roccia. La zona di incrocio dei
cavi delle vie ferrate -F1- e -F2-
(24059 bytes)   Lo spigolo sulla parte
sinistra della parete
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  Si trascura la ("F1") e si continua sulla ("F2"), percorrendo la cengia sempre verso sinistra.   Alla fine del traverso, la ferrata supera lo spigolo con un passaggio "aereo" su alcuni gradini e raggiunge una zona più facile con tracce di sentiero.   Oltre lo spigolo, la "Via Ferrata F2" prosegue ancora ripidamente sfruttando alcuni tratti con tracce di sentiero fino a raggiungere la zona delle vie "alte" di arrampicata sportiva.   In questo ultimo tratto, il cavo d’acciaio della ferrata ha una guaina di colore giallo-arancio. L’ultima parte
della via ferrata -F2-
(38034 bytes)   Panorama su Gressoney Saint
Jean, dopo aver superato lo
spigolo di sinistra della parete
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  Per tracce di sentiero, protetti dal cavo d’acciaio della ferrata, si raggiunge il suo termine in un piccolo spiazzo.   Guardando in alto, si possono notare le pareti verticali su cui si innalzano numerose vie di arrampicata.   Alla quota di circa 1700 m slm, la "Via Ferrata F2" termina raggiungendo un piccolo sentiero che, sulla sinistra, si raccorda dopo circa 50 m sul più ampio sentiero 4A.   Dall’attacco di questa ferrata al suo termine occorre calcolare un tempo di circa 15-20 minuti.

 Discesa:  Dalla fine del cavo della "Via Ferrata dei Bambini" o ("F2"), si stacca un piccolo sentiero che piega a sinistra nel bosco. Panorama su Gressoney
Saint Jean e sul laghetto Gover
dalla zona terminale della Via
Ferrata dei Bambini -F2-
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  In circa 50 m, questo sentiero si congiunge con il sentiero 4A che proviene dalla sommità dello sperone roccioso e che è di servizio per le vie "alte" di arrampicata e per la ferrata ("F1").   Si segue il sentiero 4A che continua a scendere nel bosco a sinistra e si percorrono molti tornanti perdendo quota rapidamente.   Si continua a scendere nel bosco fino a raggiungere di nuovo il sentiero n. 15. Il laghetto di Gover
visto dal bosco, tornando
a valle sul sentiero 4A
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  Lo si attraversa seguendo il tratto di sentiero 4A già percorso all’andata e in breve si raggiunge la sponda ovest del laghetto di Gover, dopo circa 15 minuti di cammino.   In ulteriori 5 minuti, costeggiando il laghetto, si torna alla zona di sosta dell’auto.

 Tempi medi:  Per la salita, occorre calcolare circa 20 minuti dall’attacco della ferrata ("F2") e circa 50 minuti partendo dalla zona di parcheggio dell’auto.   Per la discesa, calcolare circa 20 minuti dal termine della ("F2") per raggiungere la stessa zona di parcheggio dell’auto.



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Aggiornamento - 08/06/2006
Ultimo Aggiornamento - 11/09/2015