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Gruppo: Gran Paradiso
Sottogruppo: Gruppi: Apostoli - Arolla - Séngie (Valeille)
Cartografia: Tavolette IGM 1:25.000, fogli: Gran Paradiso, Lillaz;
Carta IGC 1:25.000 n.101: Gran Paradiso, La Grivola, Cogne;
Carta IGC 1:50.000 n.3: Il Parco Nazionale del Gran Paradiso
Guide: Guida dei Monti dItalia: Gran Paradiso (Parco Nazionale)
Accesso: da Aosta (m 583), capoluogo regionale della Valle dAosta, si segue
la statale n.26 in direzione di Courmayeur. Appena dopo il paese di Sarre (km 6 da Aosta), si raggiunge il bivio stradale per la Valle di Cogne.
Al bivio si prende, a sinistra, la statale n.507 della Valle di Cogne e la si segue fino a Cogne (m 1534), superando varie località famose: Aymavilles,
Pondel, Vieyes, Epinel, Crétaz e la Villa (capoluogo comunale di Cogne) (km 26 da Aosta), costeggiando alternativamente la sponda destra e sinistra orografica del torrente
Grand Eyvia, il più importante della valle.
Prima dellingresso nel centro di Cogne, si prende, a sinistra, la circonvallazione che permette di superare il paese e di raggiungere la sua periferia est, proprio
allaltezza del ponte sul torrente Urtier, dove cè un importante bivio con strade che vanno in varie direzioni. Si supera il bivio e si prosegue
diritto (direzione est) seguendo il vallone dellUrtier fino a raggiungere, dopo Champlong, il paese di Lillaz (m 1617), distante circa 6 km da Cogne.
Conviene lasciare lauto nel parcheggio pubblico, appena prima del ponte sul torrente Urtier.
A piedi, si attraversa Lillaz e ci si dirige verso la zona delle cascate, uscendo dal paese e piegando a sinistra (est).
Si segue una carrareccia, inizialmente in piano, che penetra in un bel bosco di larici e poi si comincia a salire bordeggiando le cascate e le pozze dacqua, superando
alcuni risalti su piccoli ponti.
Allaltezza della terza cascata si continua verso la sua sinistra (al di là di un altro ponticello) e si supera un costone boscoso su uno stretto sentiero, con
qualche difficoltà dindividuazione del percorso.
Il sentiero porta allattacco delle pareti e termina su un piccolo spiazzo con alberelli isolati (a quota di circa 1700 m), in una bella zona con un panorama eccezionale
sulla vallata e sulla terza cascata.
Considerazioni generali sulle arrampicate: Le circa 20 vie presenti sulle pareti di questa
palestra, che non presenta grandi difficoltà, vengono spesso utilizzate dalle varie sezioni CAI locali come "vie" di allenamento per i giovani Soci che si cimentano per la prima
volta su questo tipo di roccia (prevalentemente gneiss con strutture orizzontali).
La parete è praticamente suddivisa, da un verticale canale-colatoio (anchesso arrampicabile), in due settori principali: quello di destra, più facile con vie monotiro
o con 2 tiri; quello di sinistra, più difficile, che presenta monotiri o vie con 3 tiri, alcune molto verticali.
Le protezioni sono effettuate con spit e con vecchi chiodi, mentre quelle per attrezzare la corda doppia sono basate su grossi anelli cementati e resinati.
Alcune vie di più tiri hanno catene in cima ma anche allaltezza del primo tiro, per creare dei monotiri.
Altezza delle vie: 150 metri per la parte sinistra, circa 50 metri per la parte destra.
Difficoltà: vie con passaggi dal III° grado al 5A.
Data di effettuazione della mia arrampicata, qui proposta: 9 luglio 2000
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