Il secondo corso
di sci di fondo escursionismo, organizzato dalla sezione del
Pollino del Club Alpino Italiano, è giunto alla
conclusione.
In sei settimane di durata gli allievi, grazie alla disponibilità
di Luigi Perrone, esperto di sci di fondo escursionismo e
Guida Ufficiale del Parco, hanno completato la fase della tecnica di
base, per passare al 2° livello blu, facendo conquistare agli
allievi dinamismo e padronanza degli sci, oltre che maggior sicurezza
lungo percorsi di media difficoltà.
Quindici allievi (tra i quali molte donne) padroni del "passo
alternato" e del "passo spinta" scivolano
sulle nevi del Piano di Ruggio, nel cuore del Parco
Nazionale del Pollino tra Calabria e Basilicata in mezzo al
mediterraneo, posto ad oltre 1500 metri di altitudine.
"... Tenere un corso di sci di fondo escursionismo, non è
fine a sé stesso.
Oltre allinsegnamento di tutte le tecniche agli
allievi, si mette in moto un meccanismo che fa si che la montagna
venga vissuta anche dinverno - racconta Luigi Perrone -
con i paesaggi spettacolari disegnati dal manto nevoso, con le
racchette da neve o ciaspole, con gli sci di fondo, con i rifugi
aperti pronti ad una calda accoglienza... ".
Per la prima volta, grazie anche allimpegno del presidente
del Parco Domenico Pappaterra che ha reso possibile
laccesso al Piano di Ruggio, al rifugio De Gasperi,
splendidamente gestito da Carlo, si è vista una marea di
gente impegnata sulla neve: chi a giocare, chi a cimentarsi su
qualche dosso con lo slittino e chi a cogliere momenti di luce adatta
per fotografare.
"... Dopo il gradimento avuto lanno scorso, le richieste
sono state molteplici, tanto che si è dovuto chiudere le
iscrizioni ed accettare un numero di partecipanti di 15 allievi -
dichiara Eugenio Iannelli, presidente del Sodalizio - tra cui
molte donne e uomini di tutte le fasce detà.
Lo scopo del corso non è naturalmente quello
agonistico, ma è quello di effettuare escursioni in autonomia e
sicurezza per i sentieri praticati in altre stagioni, in una natura
solitaria e primordiale che la neve rende ancora più autentica... ".
"... I Monti del Pollino - conclude Luigi Perrone - non
hanno nulla da invidiare alle più rinomate località
sciistiche italiane e la neve non deve essere vista come un ostacolo
ma una grande risorsa che con pochi investimenti crea un valore
indotto e una ricaduta sul territorio in termini economici e
culturali notevole... ".
Con questo spirito il Club Alpino Italiano contribuisce a
diffondere la cultura della montagna in tutti i suoi aspetti: dalle
classiche escursioni, allEcobike, allarrampicata e, non
ultimo al corso di avviamento alla pratica dello sci di fondo
escursionismo.
( * ) Emanuele Pisarra
Giornalista, alpinista, Guida del PN del Pollino, Portavoce della Sezione di Castrovillari del CLUB ALPINO ITALIANO
|